Presentata la rivista "Lingua Gnostra"
Nella serata del 29 novembre, è stata presentata la nuova rivista “Lingua Gnostra”, serie di racconti ed interventi strutturata in veri e propri “quaderni di studio” brillantemente ideata dal Centro Studi sui Dialetti Apulo-Baresi. L’evento, tenutosi presso il Chiostro delle Clarisse, ha presentato quello che è il primo numero della rivista, dopo un numero 0 dello scorso anno. Coordinato e presentato da Gianni Tinelli (direttore responsabile della rivista), l’incontro ha visto la partecipazione di Maria Semeraro, Paolo Vinella e Antonio Cirsella Sergio.
La rivista nasce dalla voglia di riscattare la valenza del dialetto, visto da molti come una lingua morta. Essa è sviluppata in due macro-aree, la prima riguarda il lessico e il folklore, la seconda l’antropologia e la letteratura, e presenta già nel nome un gioco di parole legato alle tradizioni. Infatti rende omaggio alla famosa rivista “Lingua Nostra” del ‘39, e una delle particolarità del nostro paese, ovvero la gnostra. A dar vita a questo interessante progetto la redazione composta da Chiara Fasano, Mario Gabriele, Pietro Gigante, Giovanni Laera, Angela Liuzzi, Giandomenico Oliva e Maria Semeraro.
A dare il via alla serata l’intervento di Maria Semeraro sul tema del diavolo, partendo da un articolo scritto con la collaborazione di Mario Gabriele. A seguire Paolo Vinella e la sua ricostruzione delle origini del Carnevale di Putignano. Vinella ha poi regalato ai presenti una storia di vita vissuta raccontata interamente in dialetto putignanese. Antonio Cirsella Segio, invece, ha trattato il problema dell’acqua in Puglia, suddividendo il proprio contributo sulla rivista in due fasi: la prima riguardo il contesto idrologico e paesaggistico, la seconda il problema acqua sul nostro territorio. A chiudere la presentazione una nota narrativa a cura di Pietro Gigante, a consigliare, tramite simpatici paragoni sulla salute, l’acquisto del libro nel periodo natalizio.